Maggio aperto
I concertisti allievi del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze in concerto al Maggio
11 giugno alle ore 19 e alle 21 in sala Orchestra
Firenze 10 giugno 2025 - Mercoledì 11 giugno 2025, nell’ambito dell’87esima edizione del Festival del Maggio, il progetto “Maggio Aperto” si arricchisce di una importante occasione dedicata ai giovani protagonisti della scena musicale fiorentina: i concertisti allievi del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Due gli appuntamenti in calendario, il primo alle ore 19 e il secondo alle 21, in sala Orchestra, per i due concerti che vedranno esibirsi gli allievi delle classi di “Musica d’insieme per strumenti ad arco” e “Musica da camera”, sotto la guida dei docenti Alina Company, Daniela De Santis e Tiziano Mealli.
L’iniziativa rappresenta un’occasione formativa di eccellenza che unisce la qualità dell’insegnamento accademico del Conservatorio alla concretezza dell’esperienza sul palcoscenico. Esibirsi in un’istituzione culturale di rilievo internazionale come il Teatro del Maggio e nell’ambito del suo Festival, costituisce per i giovani musicisti non solo un importante banco di prova, ma anche un’opportunità per confrontarsi con il pubblico, affinare le proprie capacità esecutive e vivere in prima persona la dimensione professionale del fare musica.
Il programma della serataspazia dal Novecento al Romanticismo europeo. Si apre alle 19 con una delle pagine più intense del repertorio per quartetto d’archi, il Quartetto n. 8 in do minore op. 110 di Dmitri Šostakovič, eseguito dal Quartetto Azalee (Ginevra Panzi, Lorena Palmieri, Emma Pancini, Akemi Battistini). Seguono due composizioni del compositore norvegese Edvard Grieg, poeta del suono: la Sonata in la minore op. 36 per violoncello e pianoforte, con Elena Zenere e Rufan Qian, e la Sonata in do minore op. 45 per violino e pianoforte, con Alexander Sardon Trampus e Tiziano Francisci. Alle ore 21, spazio a due capolavori della musica da camera tardo-romantica di Johannes Brahms: il Quintetto in si minore op. 115 per clarinetto e archi, con Matilde Michielin (clarinetto), Emma Pancini, Pavlos Misirlis, Matilde Fubiani ed Elena Zenere; e il Trio op. 8 per archi e pianoforte, affidato a Neri Nencini, Martina Bellesi e Mariangelica Giannetta.