Continua il ciclo “C’è musica e musica 2.0”, i concerti dedicati ai giovani, ai giovanissimi e alle loro famiglie.
In programma - sabato 24 maggio 2025 alle ore 11 in Sala Mehta - una delle più amate e conosciute composizioni di Sergej Prokof'ev, “Pierino e il lupo”.
Alla guida dell’Orchestra del Maggio il maestro Giovanni Conti, la voce recitante è del celebre baritono Alfonso Antoniozzi.
Si ringrazia Unicoop Firenze per la fornitura di prodotti di cancelleria Vivi Verde.
Il pubblico potrà accedere direttamente dalla Caffetteria del Teatro (apertura 9.30) e, esibendo il biglietto, riceverà una contromarca per la prima colazione (inclusa nel biglietto).
Informiamo il gentile pubblico che lo spettacolo è esaurito in ogni ordine di posto
Firenze, 23 maggio 2025 – Il colorato e festoso Ciclo C’è Musica&Musica 2.0 continua anche nel corso del Festival: in programma, sabato 24 maggio 2025 alle ore 11, una delle più amate composizioni di formazione di sempre, la celeberrima Pierino e il lupo di Sergej Prokof'ev.
Sul podio della Sala Mehta, alla guida dell’Orchestra del Maggio, il maestro Giovanni Conti; la voce recitante è uno dei più famosi e applauditi baritoni italiani degli ultimi anni, Alfonso Antoniozzi, già narratore dello spettacolo di Pierino e il lupo andato in scena nell’ottobre del 2023.
L’opera, composta da Sergej Prokof'ev nel 1936 dopo l’incontro con Natalja Sats – direttrice del Teatro Centrale per l'Infanzia di Mosca – è basata sul testo scritto dallo stesso compositore. Racconta la storia di Pierino che sogna di diventare un grande cacciatore e, disobbedendo al nonno, si avventura nella foresta per catturare un temibile lupo che si aggira nei dintorni del loro villaggio. Alle avventure del giovane aspirante cacciatore si uniranno un uccellino, un’anatra pigra e un gatto. La divertentissima storia è raccontata in musica anche e soprattutto dagli strumenti dell’Orchestra e ognuno di essi rappresenta difatti un personaggio della fiaba: l'uccellino è caratterizzato dal flauto e dai suoi suoni acuti, l'anatra dall'oboe, il gatto dal clarinetto, il nonno burbero dal fagotto mentre il lupo è rappresentato dai corni.