Uno spettacolo fatto da ragazzi per ragazzi e adulti che guiderà il pubblico alla scoperta della vicenda di Faust che ha affascinato generazioni di drammaturghi, musicisti, poeti, pittori.

Pupazzi, maschere, visioni, attori, musicisti, cantanti in una continua sarabanda di commedia e tragedia per raccontare un’opera senza tempo tra la costante lotta fra i vizi e le virtù e l’incessante ricerca delle risposte alle molte domande che gli uomini di tutte le epoche si sono posti.

Nell’ambito del Festival d’Autunno del Maggio Musicale Fiorentino dedicato a Giuseppe Verdi, andrà in scena al Teatro Goldoni di Firenze dal 24 novembre al 2 dicembre, con sei recite riservate alle scuole e tre aperte al pubblico, la riduzione d’opera Schauspiel Faust da Faust di Goethe. Protagonisti in scena, in veste di attori e coro di voci bianche, circa 70 bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni che hanno partecipato al percorso “All’Opera… in campo!” insieme ad attori, cantanti e musicisti professionisti. Uno spettacolo fatto da ragazzi per ragazzi e adulti che guiderà il pubblico alla scoperta della vicenda di Faust che ha affascinato generazioni di drammaturghi, musicisti, poeti pittori.

Una prima rappresentazione assoluta, per la regia la scrittura scenica e i costumi di Manu Lalli, le musiche di Berlioz, Gounod, Bach, Mozart, le elaborazione musicali e i brani originali di Luca Giovanni Logi, che vuole avvicinare il pubblico, anche di giovanissimi, all’opera lirica e ad un’ “Opera-Mondo”, come la definì Franco Moretti, come quella di Faust: una tragedia, una narrazione filosofica, un testo sacro, che l’occidente ha a lungo scrutato e studiato.

Schauspiel Faust è il momento conclusivo del percorso di avvicinamento all’opera lirica “All’Opera… In campo!”: un progetto di Fondazione CR Firenze realizzato in collaborazione con Venti Lucenti, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, l’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze (Le Chiavi della Città). Con la partecipazione dei cantanti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Cupiditas.

Nel cast gli attori, della compagnia Venti Lucenti, Gabriele Zini (Faust), Chiara Casalbuoni (Mefistofole), Elisa Bagni (Margherita), e le cantanti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino Olha Smokolina e Francesca Longari. In scena, oltre ad operatori specializzati di Venti Lucenti, anche studenti in PCTO di diversi istituti scolastici di Firenze e due studentesse del Master SAGAS in Progettazione e Gestione di Eventi Educazionali nella musica dal vivo dell’Università degli Studi di Firenze.

A suonare dal vivo l’Orchestra Cupiditas diretta da Pietro Mazzetti.

La metodologia per realizzare “All’Opera… in campo!”, che dal 2012 ha coinvolto in palcoscenico oltre 700 bambini e ragazzi e 25.000 spettatori, è quella di Venti Lucenti, che quest’anno compirà 30 anni dalla fondazione: la missione della divulgazione culturale e dell’avvicinamento all’opera lirica vengono sviluppate attraverso la messinscena di spettacoli dove i ragazzi sono protagonisti e non solo spettatori.

Alexander Pereira, Sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: “La lunga collaborazione del Maggio con Venti Lucenti continua offrendo ai bambini, il nostro pubblico del domani, uno dei primi contatti che possono avere con l’opera lirica. Partecipando attivamente sia come interpreti che tra il pubblico, si immergono nello spettacolo e nella sua magia in una formula che la regista Manu Lalli ha ideato con successo. C’è sempre una stretta attinenza tra le proposte di Venti Lucenti e la programmazione del nostro Teatro e questa volta, per le recite al Teatro Goldoni, è l’occasione di una elaborazione del tema del dramma di Faust che anticipa quello del prossimo Festival di Carnevale del Maggio. Ringrazio quindi Venti Lucenti e Manu Lalli, e con lei la Fondazione CR Firenze da sempre al nostro fianco e “Le chiavi della Città”. Inoltre mi complimento con Venti Lucenti per il loro trentesimo compleanno e per il loro costante impegno per avvicinare all’opera lirica i bambini e le loro famiglie”.

“Abbiamo creduto nel progetto “All’Opera… In campo!” fin dalla sua ideazione e realizzazione nel 2012 – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – perché rappresenta un’occasione di formazione e promozione dell’opera lirica unico nel panorama internazionale. Negli anni grazie a Venti Lucenti lo abbiamo visto crescere e coinvolgere sempre più ragazzi nella pratica musicale e teatrale, sono stati 700 i bambini e ragazzi coinvolti in totale. Un’esperienza che riesce a coinvolgere anche le famiglie con uno straordinario effetto moltiplicatore che ci offre la possibilità di raggiungere uno dei nostri obiettivi: avvicinare nuovi pubblici al teatro”.

“Questo spettacolo ha come protagonisti settanta bambini e ragazzi – ha detto l’Assessore all’Educazione Sara Funaro – che mettono in scena la vicenda di Faust sotto la guida esperta di Venti Lucenti, che offre sempre esperienze formative di alto livello ai nostri giovani studenti. Attraverso iniziative come questa, che fa parte del pacchetto de ‘Le Chiavi della città’, i nostri ragazzi hanno la possibilità di mettersi in gioco e far emergere le loro abilità espressive ed artistiche e di avvicinarsi all’opera lirica”.